NATEEO PROTAGONISTA DELLA COVER STORY DI “TECNOLOGIE ALIMENTARI”

La rivista Tecnologie Alimentari edita da @Interprogetti Editori dedica la storia di copertina a Nateeo, raccontando come l’azienda abbia saputo valorizzare una frazione della lavorazione dei semi oleosi (soia, girasole, colza), trasformandola in un ingrediente strategico della propria offerta. Protagoniste sono le lecitine, emulsionanti naturali derivati dal processo di estrazione degli oli, che grazie a un’attenta standardizzazione e ad una filiera produttiva totalmente integrata, sono diventate il cuore della proposta ad alto valore aggiunto rivolta all’industria alimentare.

Nell’intervista a Silvia Santarelli, cofondatrice e CEO di Nateeo, emerge la visione imprenditoriale da cui ha avuto origine l’azienda: “nobilitare” un coprodotto in ottica di economia circolare e incrementarne il valore grazie all’efficienza dei processi produttivi, qualità, innovazione, servizio. Questa visione ha permesso a Nateeo di affermarsi come partner di fiducia di oltre 250 clienti in 27 Paesi, contribuendo alla strategia di diversificazione di Cereal Docks Group e alla valorizzazione di tutte le componenti dei semi oleosi.

Nateeo ha costruito la propria reputazione puntando su qualità certificata, tracciabilità e sostenibilità delle materie prime, personalizzazione dell’offerta. Il risultato è una gamma di lecitine vegetali e soluzioni funzionali pensate per rispondere alle esigenze di tutti i segmenti dell’agroalimentare, dal cioccolato ai prodotti da forno, dai sughi alle formulazioni per l’infanzia.

Il racconto tocca alcuni temi cruciali per il futuro: la diversificazione delle fonti di approvvigionamento, l’attenzione all’andamento dei mercati internazionali, la flessibilità e rapidità di risposta al mutare delle esigenze, la capacità di fornire consulenza e formazione ai clienti sulle caratteristiche tecnico-funzionali e applicative delle lecitine.

L’approccio trasparente, la cura delle relazioni e la visione aperta alle evoluzioni dei mercati internazionali completano il ritratto di un’azienda che ha saputo interpretare in modo innovativo il proprio ruolo nella filiera alimentare.

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