Giornata Mondiale dell’Alimentazione, l’impegno di Nateeo per “non lasciare NESSUNO indietro”

Le nostre azioni sono il nostro futuro. In un’epoca di crisi complesse e globali il cibo che scegliamo e il modo in cui viene prodotto, preparato, cotto e conservato incide direttamente sulla vita di ognuno di noi.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2022 promossa dalla FAO, Nateeo si unisce a Istituzioni, mondo accademico e società civile per rafforzare l’impegno volto a garantire a tutte le persone il diritto al cibo, alla sicurezza alimentare, alla nutrizione sana e genuina.

Un impegno che Nateeo vive come una vera missione per rispondere alle richieste di benessere e salute delle persone offrendo una gamma di prodotti e ingredienti di eccellenza derivanti dalla trasformazione delle migliori materie prime, frutto del lavoro quotidiano e della passione degli agricoltori e dei partner lungo tutta la filiera, ‘dal campo alla tavola’.

La volontà di condividere questa visione e questo impegno si è concretizzata nella recente pubblicazione del nuovo Codice di Condotta Fornitori, attraverso cui Nateeo comunica i propri valori e definisce le regole per operare insieme in maniera sempre più coerente rispetto agli impegni assunti in ambito di qualità, sicurezza, genuinità.

Oggi sempre di più l’alimentazione è espressione di sostenibilità, non solo nelle fasi produttive ma lungo tutta la catena del valore fino al consumatore finale. In quest’ottica, Nateeo intende contribuire alla battaglia contro lo spreco alimentare e l’esclusione sociale, anche grazie alla collaborazione con Banco Alimentare Onlus, che si occupa della raccolta e del recupero delle eccedenze di generi alimentari e della loro ridistribuzione attraverso oltre 7.500 strutture caritative sparse sul territorio italiano.

La Giornata Mondiale dell’Alimentazione ci ricorda che un mondo sostenibile è un luogo in cui ogni persona conta. Nonostante siano stati fatti molti progressi verso la costruzione di un mondo più equo e solidale, troppe persone continuano a non vedere i benefici portati dallo sviluppo umano, dall’innovazione e dalla crescita economica.

Di conseguenza milioni di persone in tutto il mondo non possono permettersi un’alimentazione corretta, il che le espone ad alto rischio di insicurezza alimentare e malnutrizione. Il problema deriva dall’accesso e dalla disponibilità di cibi nutrienti, che sono sempre più ostacolati da criticità determinate da eventi come la pandemia, i conflitti armati, il cambiamento climatico, le disuguaglianze, l’aumento dei prezzi e le tensioni internazionali. Le persone in tutto il mondo sono esposte all’effetto domino di queste sfide che non conoscono confini.

Uno dei 17 obiettivi di sostenibilità sanciti nell’Agenda 2030 dell’ONU L’Agenda 2030 si pone come obiettivo sradicare la fame e tutte le forme di malnutrizione ovunque nel mondo nei prossimi 15 anni. A causa del rapido incremento della domanda di alimenti a livello mondiale, si stima che la loro produzione dovrà essere più che raddoppiata entro il 2050.

Una grande sfida a cui sono chiamate a partecipare tutte le aziende del settore alimentare.

Per costruire un futuro inclusivo e sostenibile in cui tutte le persone abbiano accesso ad una nutrizione sana e genuina è necessario “non lasciare NESSUNO indietro”, come recita il titolo dell’edizione 2022 della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, e contribuire tutti assieme ad una produzione migliore, una nutrizione migliore, un ambiente migliore e una vita migliore per tutti.